a quanto pare al ministero della Giustizia hanno le idee chiare su come rimetere in moto una istituzione che dovrebbe garantire uno dei diritti fondamentali dell’uomo: la giustizia appunto.
quale provvedimento allora sarebbe più indicato dell’ammodernare le modalità con cui un cittadino può avere una copia di una sentenza, di un atto giudiziario, di una certificazione da parte di un tribunale?
e allora ammodernamento sia!!! solo nei prezzi però, i quali seguono il consiglio del nostro amato presidente a spendere di più
infatti per avere una qualsiasi certificazione dal tribunale su CD (l’ultimo ritrovato della tecnologia 🙂 ) il prezzo passa dai precedenti 129 euro agli attuali 295,16 eurooo
se siete dei nostalgici dell’amiga 500 invece potrete chiedere una copia dei certificati richiesti su floppy (€ 4,14)
di posta certificata, PDF o altre forme di archiviazione “leggermente” più moderne non vi è traccia…
possiamo dire grazie per il ritocco del listino ai due firmatari del provvedimento, Il capo del Dipartimento per gli affari di giustizia Italo Ormanni e Il ragioniere generale dello Stato Mario Canzio (a meno che anche loro non siano dei semplici prestanomi per provvedimenti scritti e decisi da altri… pare stia diventando la prassi…)
fonte: Il decreto 8 gennaio 2009 sui diritti di copia nelle cancellerie